Niente cemento o calcestruzzo. I mattoni per le case sono realizzati con la canapa, al posto dell’acciaio c’è il bamboo. La vetroresina è sostituita dai derivati del carciofo, mentre gli imballaggi e i pannelli isolanti sono creati con i funghi. Le lampade o le sedie sono invece di plastica biodegradabile, ottenuta dalle barbabietole o dal mais.
Sono un’edilizia e un design al 100% eco-sostenibili e biocompatibili quelli al centro di Agritettura – Nutrire il cantiere, l’iniziativa organizzata dalla Commissione DAS (Dibattito architettura sostenibile) dell’Ordine degli architetti di Firenze e dall’Ordine provinciale dei dottori agronomi e forestali, in programma alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella i prossimi 5 e 26 maggio a partire dalle 14.
Maggiori informazioni: